Epigrafi di Ginevra Pepoli e Marina Grimani

lapide

Scheda

Lapide sepolcrale in marmo grigio, con iscrizioni incise e rubricate, inserita a parete in corrispondenza del basamento del sarcofago.

IVNIPERAE . CORNELII . F . PEPVLAE / CONIVGI . FERDINANDI . MARESCALCHI . COM . SEN . / C . F. / QVAE . VIX . XXXX . DEC . III . ID . MART . A . MDCCC . / ET . MARINAE . LEONARDI . F . GRIMANIAE . CONIVGI . Θ . CORNELII . PEPVLI . COM . SEN . / MATRONAE . SINGVLARIS . EXEMPLI / QVAE . VIX . LXXVIII . DEC . POSTRID . N . MART . MDCCCXI . / CAROLVS . MARESCALCHIVS . COM . / CVBICVLARIVS . IMP . FRANCISCI I . AVG . / CVM . ELISABETHA . ET . MARINA . SORORIB . / MATRI . ET . AVIAE / P . C .

Traduzione

A Ginevra Pepoli, figlia di Cornelio, moglie del conte senatore Ferdinando Marescalchi, nobildonna che visse 40 anni e morì il terzo giorno dalle idi di marzo dell’anno 1800, e a Marina Grimani, figlia di Leonardo, moglie del defunto conte senatore Cornelio Pepoli, donna esemplare, che visse 78 anni e morì il giorno successivo alle none di marzo dell’anno 1811. Il conte Carlo Marescalchi, consigliere dell’augusto imperatore Francesco I, assieme alle sorelle Elisabetta e Marina, fece fare per la madre e per l’ava.

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