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Baldassarre Centroni

1784 - 1860

Scheda

Baldassarre Centroni (1784 - 1860), oboista. "Egregio professore napoletano [in realtà era di Offida, nei pressi di Ascoli Piceno] di passaggio a Bologna" nell’agosto 1806, vi si fermò, subito ospite delle Accademie cittadine (quella Polimniaca e poi quella dei Concordi), divenendo punto di forza dell’orchestra comunale (Il Giornale del Dipartimento del Reno del 5 ottobre 1813 lo mette tra i professori degni delle "prime capitali del mondo"). Amico di Rossini, fu anche rinomato insegnante dal 1811 al Liceo Musicale, e i suoi numerosi allievi a loro volta si facevano onore nelle principali orchestre italiane (GB 17 gennaio 1820). Nel febbraio 1814 fu nominato da Murat "suo virtuoso di camera come primo oboe per concerti della corte e ai Teatri Reali", ma già nel dicembre dello stesso anno era di ritorno a Bologna, dove visse poi sempre, affiancando alla apprezzatissima attività musicale l’impegno liberale ("guelfo e anche carbonaro" è denunciato dal "Rivelo Sarti" in D. Spadoni, Sètte, cospirazioni e cospiratori nello Stato pontificio all’indomani della Restaurazione, Torino Roma 1904, p. 179).

È sepolto nella Certosa di Bologna, nella Galleria degli Angeli, cella Casarini. La lapide recita: "Baldassarre Centroni / Nato a Napoli il 31 luglio 1784 / Morto in Bologna il 13 ottobre 1860 / Professore egregio di oboe e di corno inglese / Nel musicale liceo / Ebbe in Italia e fuori chiara rinomanza / E fu nel novero di quegli eletti artisti / Che al sommo Rossini qui fecero corona / Guadagnandone l’intima amicizia".

Testo tratto da 'Un mondo di musica: concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento', a cura di Maria Chiara Mazzi, Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, 2014.