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Busto di Vincenzo Monti

1828- 1829

Schede

Il 10 novembre 1828, a pochi giorni dalla morte del concittadino Vincenzo Monti, il consiglio comunale di Alfonsine votò la delibera di erigergli un busto. L’opera venne richiesta a Cincinnato Baruzzi, che in quel periodo lavorava a Roma e che accettò l’incarico di effigiare il celebre poeta classicista con gioia. Il 29 novembre 1828 il formatore Malpieri viene pagato per aver eseguito la forma del busto e 5 getti tratti da essa. Nel 1829 il busto viene incassato e spedito (BCABo FSCB). Inizialmente esposto nella sala principale del municipio di Alfonsine, il busto fu trasferito alla casa museo Monti in occasione del centenario della morte del poeta (1928, BIM). Sullo zoccolo anteriore del busto erma compare la scritta “V° Monti”. Il poeta è ritratto con espressione solenne, il capo lievemente girato a sinistra, l’ampia fronte libera, i lunghi capelli elegantemente disposti attorno al volto. La lavorazione del marmo di ottima qualità è alta. Baruzzi riesce a trasmettere la morbidezza dei capelli, la pelle non più elastica del collo e del volto di un uomo già anziano, ma carico di un forte afflato comunicativo, come si avverte dall’espressione della bocca e dalle alte arcate sopracciliari.

Marmo bianco, tuttotondo, busto erma. Alfonsine, Casa museo Vincenzo Monti.

Antonella Mampieri

Testo tratto da: A. Mampieri, Cincinnato Baruzzi (1796 - 1878), Bononia University Press, 2014. Fonti: BCABo FSCB 36, 37, 64; BIM, Carte Mazzini 3. Bibliografia: Catalogo delle opere di scoltura eseguite in marmo dal prof. cav. Cincinnato Baruzzi a tutto l’anno 1859, Bologna 1860; D. GNOLI, Lettera a Benvenuto Gasparoni, in “Il Buonarroti”, II, febb.-mar. 1867, 13 marzo 1867, pp. 39-40; G. MAZZINI, Cincinnato Baruzzi. La vita, il tempo, le opere, Imola 1949, pp. 58-59, p. 72, Fig. 9; W. GALAVOTTI, Cincinnato Baruzzi. Vizi e virtù di uno scultore accademico dell’Ottocento, Imola 1984, pp. 96-111; C. FIORELLI, Un contributo alla rivisitazione dell’attività artistica di Cincinnato Baruzzi (1706-1878), in “Strenna Storica Bolognese”, LII, 2002, pp. 223-246; C. BERSANI, In cerca di Cincinnato Baruzzi, in Uno scultore neoclassico a Bologna fra Restaurazione e Risorgimento. Il fondo Cincinnato Baruzzi nella Biblioteca dell’Archiginnasio, a cura di C. Maldini, Bologna 2006, p. 419.