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Cella Albini

1935

Schede

La cella a pianta semicircolare dedicata a Giuseppe Albini (1863 - 1933) si colloca all'interno della Galleria degli Angeli, uno dei luoghi più suggestivi della Certosa, nata alla fine dell'Ottocento su progetto di Antonio Zannoni, vero museo della scultura realista a Bologna. Il busto dello studioso e poeta è opera di Alfonso Borghesani, eseguito in uno stile sintetico e asciutto ben richiamato anche nel rivestimento marmoreo delle pareti e nell'alto cippo squadrato.

L'inaugurazione dell'opera viene così ricordata nella rivista 'Il Comune di Bologna' del novembre-dicembre 1935: In una severissima atmosfera che invitava ai più commoventi ricordi, si è svolta, il 7 dicembre, alla Certosa, a cura del Comune di Bologna, un austero rito di omaggio alla memoria dell’indimenticabile Maestro Senatore Prof. Giuseppe Albini, patriota e fascista fedele in ogni ora. La città di Bologna, a cui questo illustre suo figlio dedicò parte della sua feconda attività alternandola con quella di insigne Docente all’Ateneo bolognese, ha voluto innalzargli un degno ricordo marmoreo. Alla solenne inaugurazione del monumento, con la famiglia dell’illustre Estinto, presenziavano le autorità cittadine, il Corpo Accademico, personalità, numeroso pubblico. Il monumento si compone di una pregevole Cappella a forma absidale eseguita dall’ing. Gualandi, al centro della quale sorge il busto marmoreo che rappresenta al vero, con magistero d’arte di Alfonso Borghesani, le care sembianze di Giuseppe Albini. Il busto sta sopra una stele marmorea sulla quale si legge una dotta epigrafe, dettata da Gino Funajoli, in latino, che dice:

“Giuseppe Albini – 22 gennaio 1863 – 7 dicembre 1933 – Senatore del Regno – Professore e Rettore dell’Università – Pubblico Amministratore – A guisa d’un romano antico – Associò agli ozi letterati i doveri civili – Poeta critico e maestro di sapienza – I sogni e le aspirazioni dell’anima sacrò alla bellezza alla verità della Patria – Non mirò che all’eterno – Al corpo frale sopravvive con l’aureola del nome qui nella effigie che Bologna volle eretta sta come esempio.”

IOSEPHI ALBINI / MDCCCLXIII - MDCCCCXXXIII / SENATOR REGNI ITALICI / VNIVERSITATIS PROFESSOR AC RECTOR / RERVM CIVITATIS ADMINISTRATOR / MORE ANTIQVI VIRI ROMANI / LITTERARVM OTIVM SOCIAVIT / CVM REIPVBLICAE OFFICIIS / POETA CRITICVS SAPIENTIAE MAGISTER / ANIMI SOMNIA DESIDERIAQVE / PVLCHRITVDINI VERITATI PATRIAE / SACRAVIT / NIHIL SPECTAVIT NISI SEMPITERNVM / CADVCI CORPORIS DAMNVM REPENDIT GLORIA / IN HAC EFFIGIE / QVAM BONONIA STATVI IVSSIT / ADEST AD EXEMPLVM / - / BOBONIAE MENSE DECEMBER . MDCCCXXXV / A. F. R. XIIII