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Paolo Bugini detto/a Pablo

10 gennaio 1920 - [?]

Scheda

Paolo Bugini, (il nome originale, Spartaco, gli venne cambiato d'autorità nel 1927 con una sentenza), «Pablo», da Adolfo ed Augusta Bergamaschi; nato il 10 gennaio 1920 a Casalecchio di Reno. Nel 1943 residente a Bologna. Licenza elementare. Operaio zincografo presso gli stabilimenti de «il Resto del Carlino». Comunista, fu tra gli organizzatori della cellula attiva all'interno del quotidiano a cominciare dal luglio 1943 e membro del comitato della sezione centro di Bologna.

Dopo l’8 settembre 1943 lavorò clandestinamente nelle ore notturne per la stampa dei periodici e dei manifesti antifascisti.
Nel giugno 1944 entrò nella 66a brigata Jacchia Garibaldi dove organizzò il passaggio dell'intera brigata alla 36a brigata Bianconcini Garibaldi. Nell'agosto 1944 entrò a far parte del 3° battaglione Carlo quale commissario politico di compagnia. Condusse, tra l'altro, il ricongiungimento del battaglione con la 5a armata americana nel corso del combattimento di Monte Battaglia (settembre 1944).
Dopo l'esperienza dell'ALF partisans, nel gennaio 1945 entrò nei gruppi di combattimento italiani e nella div Cremona partecipò alla liberazione di Venezia.
Riconosciuto partigiano dal 9 settembre 1943 alla Liberazione. Testimonianza in RB2.