

Bertiera
Via Bertiera

Scheda
Da via dell'Indipendenza a via Guglielmo Oberdan.
Prima documentazione dell'odonimo: 1268 (via bereteriorum e contratam beretariorum)
Anticamente e fino alla riforma toponomastica del 1873/78, con l’odonimo Bertiera si comprendeva anche l'attuale via dell'Orso.
Durante il XVIII secolo si cominciò a distinguere una Bertiera Coperta (da via Malconenti a via Guglielmo Oberdan) ed una Bertiera Scoperta (da via Malcontenti a via Galliera).
La riforma napoleonica del 1801 fissò questa situazione che rimase tale fino alla riforma toponomastica del 1873-78 che trasformò Bertiera Coperta in vicolo Bertiera e Bertiera Scoperta in via dell’Orso.
La creazione di via dell'Indipendenza (che assunse l'aspetto attuale nel 1888) fece ridefinire l’estensione delle due vie in maniera diversa: via dell’Orso da via dell’Indipendenza a via Galliera e vicolo (poi promosso a via) Bertiera da via dell’Indipendenza a via Guglielmo Oberdan.
Bertiera è nome antichissimo, già documentato nel XIII secolo (via bereteriorum e contratam beretariorum) e pare generato dalla produzione in questa zona di copricapi (berrette).
La distinzione tra Coperta e Scoperta dipendeva dalla presenza di portico. Bertiera Coperta era quella con portico, Bertiera Scoperta era quella senza.
Luoghi

Basadonne
Vicolo Basadonne (vicolo scomparso)

Cattani
Vicolo Cattani

Fico, del
Via del Fico
In relazione con

Oberdan, Guglielmo
via Guglielmo Oberdan

Piella
Via Piella

Galliera
via Galliera

Indipendenza, dell'
via dell'Indipendenza

Malcontenti
via Malcontenti

Orso, dell'
Via dell'Orso
Eventi


Riforma toponomastica 1873 | 1878
1873 | 1878
