
Scheda
Da via del Collegio di Spagna a via Saragozza.
Prima documentazione dell'odonimo: 1692 (Belfiore).
Questa via assunse l'attuale conformazione dopo la creazione del Collegio di Spagna, costruito tra il 1364 ed il 1367 e accresciuto in seguito.
Non si hanno notizie precise di quale fosse la viabilità precedentemente.
Si sa che la creazione del collegio determinò la chiusura di un vicolo chiamato Landronella e che in quel periodo scomparve, forse per la stessa ragione un altro vicolo, noto come Broglio dei Maccagnani.
All’inizio del XVI secolo, quando via Urbana non esisteva ancora, si andò conformando la via che sarebbe divenuta in seguito via Belfiore.
L'odonimo Belfiore comparve nella cartografia della seconda metà del seicento.
Nel XIX secolo fu usato anche l’odonimo Belfiore di Saragozza, per distinguere questa via da altri Belfiore esistenti (c'era una via Belfiore tra via Schiavonia e via San Giorgio, ora ridotta a via chiusa e Belfiore era pure nome alternativo dell'Androna di San Leonardo, oggi parte di vicolo Bolognetti).
Via Belfiore ha superato la prova delle riforme toponomastiche del 1801 e del 1873/78 arrivando a noi con il suo nome che probabilmente sottolinea per analogia (qualcosa di gradevole) o per antifrasi (qualcosa di immondo) qualche aspetto o caratteristica che la via aveva. Non vi sono però elementi in grado di spingerci in una direzione piuttosto che in un'altra.
Luoghi

Belvedere
Via Belvedere

Collegio di Spagna
via Collegio di Spagna


Bolognetti
Vicolo Bolognetti
In relazione con

San Giorgio
Via San Giorgio
In relazione con

Saragozza
via Saragozza

Schiavonia
Via Schiavonia
In relazione con

Urbana
via Urbana
Vicino a
Eventi

