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Schede

Nelle religioni del Mediterraneo antico, il cane ha prestato il suo muso a molte grandi figure dell’oltretomba: il dio egizio Anubis ha testa di cane selvatico, e Cerbero, il guardiano della porta degli inferi nel mondo greco-romano, è un cane a tre teste. Nell’antichità classica, Asclepio e Hermes sono divinità spesso accompagnate da cani ed il cane stesso può essere guida delle anime nell’oltre tomba oltre che, nel caso del mondo romano, preposto alla guardia della casa. Nel medioevo il cane è usato come simbolo della fedeltà coniugale e la sua immagine è spesso riprodotta sulle pietre tombali. Nell'arte funeraria del XIX secolo è presente raramente.

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Gian Marco Vidor