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Schede

"Strumento musicale a corde, e foggia triangolare, di bel suono (“dolce tintinnio” Par. XIV – 119). Attributo del centauro Chirone ed effigiata con predilezione nelle città che avevano l’adorazione di Apollo. Insieme ad un lauro e ad un cultro indicava i giochi apollinari. A differenza della lira, che esaltava le gesta civili, l’arpa originariamente aveva offici di liturgia sacra. Gli angeli temprano sulle arpe i cori celestiali. Il re David, espertissimo suonatore d’arpa, o, piuttosto, di tricordo, strumento familiare agli egizi e ai persi, confuso nella pittorica con l’arpa, più moderna anche di forma. Successivamente nelle corti d’amore di Francia venne in gran voga l’arpa per le canzoni; ma quella dell’evo medio francese dev’essere d’invenzione barbarica, che il gran Galileo dice irlandese; e infatti galli, scozzesi e irlandesi la trattano comunemente, ed essa è il simbolo politico dell’Irlanda, adottato da prima da un David, alto signore dell’isola, ed in seguito officialmente aggiunta da Cromwell al blasone del Regno Unito. Nel pesantissimo monumento a Riccardo Wagner, a Berlino, (scultore Eberlein) sta il simulacro di Wolframo d’Eschinbach, con l’arpa, simbolo del Lied tedesco. In araldica l’arpa significa piacere mondano." (Testo tratto da: Giovanni Cairo, "Dizionario ragionato dei simboli", Ulrico Hoepli, Milano, 1922 - febbraio 2022).

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