Note sintetiche
Scheda
Adelmo Zambrini, «Emilio», da Pietro ed Angela Guidi; nato il 20 marzo 1909 a Medicina; ivi residente nel 1943. 3a elementare. Bracciante. Comunista, per attività antifascista, il 7 marzo 1933, venne condannato a 3 anni di confine, ridottigli a 2 dalla commissione d'appello e prosciolto il 3 marzo 1935.
Nel novembre 1938, a seguito della scoperta da parte della polizia fascista delI'organizzazione comunista bolognese attiva nell'Azienda Tramviaria di Bologna e in vari comuni della provincia, venne arrestato e, con sentenza istruttoria del 16 giugno 1939, rinviato al Tribunale Speciale che, il 25 luglio successivo, lo condannò a 4 anni di carcere per «ricostituzione del PCI, appartenenza al medesimo, propaganda sovversiva».
Scontò una prima parte della pena nel carcere di Civitavecchia (Roma) e l’altra parte relegato nell'isola di Ventotene (LT) dopo una nuova condanna al confino comminatagli il 28 febbraio 1941. Tornò in libertà nell'agosto '43.
Durante la lotta di liberazione militò nella 5a brigata Bonvicini Matteotti ed operò a Medicina.
Riconosciuto partigiano col grado di sottotenente dal 9 settembre 1943 alla Liberazione. [AR-C]