Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia d'Argento al Valor Militare
Fervente patriota, entrava fra i primi nella resistenza e prendeva parte a varie ardite azioni distinguendosi per coraggio, capacità e profonda dedizione al dovere. Catturato nel corso di un rischioso colpo di mano contro soverchianti forze avversarie, riusciva ad evadere e riprendeva subito, con rinnovato ardire la lotta partigiana infliggendo al nemico gravi perdite. Nel corso di duri combattimenti per la difesa dell'Università di Bologna cadeva gloriosamente per la libertà della Patria.
Bologna, 20 ottobre 1944
Scheda
Stelio Ronzani, da Giuseppe e Maria Ghini; nato il 6 novembre 1914 a Dozza. Nel 1943 residente a Castel San Pietro terme. 3ª elementare. Cameriere.
Militò nell'8ª brigata Masia Giustizia e Libertà con funzione di comandante di compagnia e operò a Bologna.
Nell' autunno 1944 - in previsione di quella che si riteneve l'imminente insurrezione di Bologna - la sua squadra fu sistemata nello scantinato dell'istituto di Geografia all'università di Bologna. Il 20 ottobre 1944 la base della brigata fu scoperta dai fascisti e accerchiata da ingenti forze. Nello scontro, durato alcune ore, cadde unitamente a cinque compagni (vedi Mario Bastia).
Gli è stata conferita la medaglia d'argento alla memoria.
Riconosciuto partigiano dall'1 maggio 1944 al 20 ottobre 1944.
E' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.