Note sintetiche
Scheda
Piccinini Armando, da Raffaele e Tibaldi Ernesta, nato a Trebbo di Castel Maggiore il 1 giugno 1901 e morto a Bologna il 25 febbraio 1984.
Della sua militanza al fascismo se ne ha una prima notizia quando venne ritenuto tale e per questo aggredito, a Trebbo di Reno il 23 gennaio 1921.
A seguito del fermento politico e mediatico suscitato dall'aggressione del sindaco di Castel Maggiore Roberto Carati, l'Assalto del 23 aprile diede notizia della nascita del primo nucleo di fascio castellano il 17 aprile 1921.
La prima azione che vide Armando Piccinini protagonista di un'aggressione, fu quella contro il diciasettenne socialista Scanavini Odilio a seguito della quale si scatenarono scontri tra fascisti di Bologna e socialisti castellani.
Negli anni successivi il Piccinini si rese protagonista di svariati episodi di aggressione, anche armata, ed intimidazioni fino a divenire il punto di riferimento dei fasci di Trebbo, Castel Maggiore e Corticella (parte Nord del quartiere Navile di Bologna),
Convinto squadrista, partecipò alla marcia su Roma e scalò le gerarchie cittadine fino a divenirne ufficialmente, prima il segretario politico, poi dal 1933 al 1943 anche Podestà di Castel Maggiore.