Scheda
La commissione giudicatrice del Premio Grande Curlandese per il 1835 «trova soverchia l'ampiezza della Basilica», mentre apprezza lo «studio ed attenzione posta nel formare un buon insieme generale», e la «buona scelta e diligente esecuzione dei dettagli». L'autore del progetto è il «Conte Giovanni Orsi di Ravenna», che nel 1839 presenta all'Esposizione dell'Accademia di Belle Arti di Bologna «due disegni a matita, uno rappresentante copia del S. Sebastiano... di Guido Reni, che è in Campidoglio, l'altro le tre Grazie di Canova». Orsi è generalmente ricordato per la sua attività pittorica. Nella chiesa di S. Maria in Schiavonia a Forlì è conservato un suo ritratto di S. Alfonso, e nella Pinacoteca della stessa città un ritratto del Cardinale Mangelli.
Amedeo Belluzzi
Bibliografia: Atti Acc., 1836, p. 57; 1841, p. 52; Thieme-Becker. Testo tratto da "I Concorsi Curlandesi". Bologna, Accademia di Belle Arti 1785-1870, catalogo della mostra, a cura di Renzo Grandi, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, marzo-maggio; Museo Civico, giugno-luglio, 1980.