Scheda
Il diciassette luglio e' mancato un dotto matematico, un coltissimo e perfetto gentiluomo bolognese. Il dott. cav. uff. Adolfo Merlani, che da vari anni era afflitto da gravissima malattia, la quale nell'ultimo biennio si era assai aggravata, ha dovuto soccombere a 68 anni alla violenza del male. Laureatosi in matematica nella nostra Universita' entro' ben presto in varie amministrazioni pubbliche nelle quali diede belle prove della propria perizia ed avvedutezza amministrativa. Particolarmente egli fu a lungo nell'Opera Pia dei Vergognosi ed in molte altre pie Istituzioni di carattere confessionale. Fu pure consigliere fino dalla fondazione, del Comitato per Bologna storico-artistica. Cattolico fervente e conservatore schietto, pure dagli avversari piu' aperti fu sempre riconosciuta in lui la sincerita' e la saldezza dei principi nonche' la modestia e quella esemplare rettitudine onde egli era additato ad esempio.
Era profondo nelle matematiche, e ricordiamo come, essendosi qui istituito un Corso speciale di insegnamento per gli ufficiali che intendevano entrare alla Scuola di Guerra di Torino, egli fosse incaricato dal Ministero di tenere il corso di matematica superiore, nel salone del palazzo dei Notai. Egli seppe assolvere egregiamente l'incarico affidatogli e ne riporto' unanime lode. Nel campo politico il dottor Merlani fu candidato conservatore nel Collegio di Budrio nel 1897 ma non riusci. Entrato poi nella lista capitanata dal marchese Giuseppe Tanari nelle elezioni del 31 luglio 1904, lista che trionfo' su quella popolare, fu subito nominato assessore effettivo per l'Istruzione, avendo a proprio assessore supplente il conte Filippo de' Bosdari, e diede opera alacre e saggia nei vari rami del suo vasto ed importante ufficio. Senonche', alquanto tempo dopo, il dottor Merlani rassegno' le dimissioni non potendo, in coscienza, assentire all' indirizzo liberale che, in fatto d'insegnamento religioso nelle scuole, l'Amministrazione aveva fatto prevalere. Spirito elettissimo e nutrito di forti studi, il Merlani amava di tenersi al corrente in tutte le questioni che agitavano il mondo intellettuale, e si ricorda di lui un dotto studio intorno all'Ora universale, pubblicato nel 1893, ed un altro su Santa Caterina da Bologna, edito nel 1912.
Testo tratto da 'Bollettino del Comune di Bologna rassegna mensile di cronaca amministrativa e di statistica'. Municipio di Bologna, Anno Decimo - Numero 7 - Luglio 1924. Trascrizione a cura di Lorena Barchetti.