Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia d'Argento al Valor Militare
“Osservatore d'aeroplano, offriva mirabile esempio di grande coraggio e sprezzo della propria vita il 6 febbraio 1916,quando in servizio di protezione ad un apparecchio incaricato delle segnalazioni per tiro d'artiglieria sul monte Vodice attaccava arditamente e successivamente due aeroplani nemici, costringendoli, nonostante il fuoco delle loro mitragliatrici che colpirono in più parti l'elica dell'apparecchio, ad atterrare sul campo di aviazione di Aisovizza. Compiva numerose ricognizioni sotto l'intenso fuoco degli anti-aerei nemici ed attaccava, un'altra volta, il 25 novembre 1915 nella valle del Vipacco, un apparecchio avversario, costringendolo ad atterrare fuori campo, probabilmente perchè danneggiato dal suo tiro. 25 novembre – 6 febbraio 1916
Medaglia d'Argento al Valor Militare
“Valente pilota da caccia, assunto il comando interinale di un gruppo di squadriglie nell'imminenza di una operazione offensiva, seppe in pochissimi giorni portarne ad alto livello l'efficienza morale, comunicando a' propri dipendenti l'ardente soffio di entusiasmo e di fede ond'egli era animato. Durante lo svolgimento delle operazioni, diresse, partecipandovi personalmente, numerose azioni di bombardamento, ricognizioni lontane e molti combattimenti aerei, dando continuo, magnifico esempio di sprezzo del pericolo e di abnegazione. - Albania, agosto 1918."
Scheda
Livi Alberto, (Medaglia d'argento al valor militare), di Giovanni, capitano aviatore al comando dell'8 gruppo aereoplani, squadriglia 116, nato a Firenze nel 1888, dimorante a Bologna, morto in mare per incidente aviatorio il 3 agosto 1918, sepolto nel cimitero di Valona. Studente. Celibe.