Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia d'Argento al Valor Militare
Dopo essersi più volte distinto per ardimento e per decisione nel corso della lotta di liberazione, concludeva da valoroso la sua attività partigiana sulle Alpi Apuane, offrendosi, con soli tre compagni, di fronteggiare, da una posizione dominante, l'incalzante avanzare di forze tedesche, allo scopo di consentire possibilità di ripiegamento al grosso della sua formazione. Dopo lunghe ore di lotta e dopo avere con la sua resistenza contribuito a raggiungere lo scopo prefisso, veniva ferito a morte. Sollevatosi ancora nel tentativo di maneggiare la sua arma, si spegneva da prode sul campo, fronte al nemico.
Pania della Croce (Lucca), 29 agosto 1944
Scheda
Ettore Bruni, da Umberto e Corallina Bigliardi; nato l'11 ottobre 1917 a Castelfranco Emilia (BO); ivi residente nel 1943. Muratore.
Prestò servizio militare in fanteria dal 1938 al 1943 con il grado di sergente.
Militò nella brigata Stella rossa Lupo e operò sull'Appennino tosco-emiliano.
Il 27 giugno 1944 lasciò la formazione e si unì al battaglione Sugano con il quale raggiunse la zona libera di Montefiorino (MO), Dopo la fine della "repubblica partigiana" attraversò la linea del fronte in Garfagnana e si aggregò alla formazione toscana Gruppo Valanga.
Gi è stata conferita la medaglia d'argento alla memoria.
Il 29 agosto 1944 cadde in combattimento contro i tedeschi all'Alpe di San Antonio (Molazzana - LU). Riconosciuto partigiano dal 29 maggio 1944 al 29 agosto 1944. [O]
E' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.