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Enrico Becchetti

notizie 1867 - 1873 - [?]

Scheda

Durante gli anni '60, Enrico Becchetti, originario di Argenta, si segnala tra gli studenti dell'Accademia bolognese per l'eccezionale quantità di premi vinti nelle classi di architettura, ornato, decorazione, prospettiva, incisione su legno. Nel 1867 presenta all'Esposizione Triennale «un progetto di fontana per una piazza da erbaggi: premiato della piccola medaglia Curlandese nel 1866; un disegno d'ornato: oggetti d'orificeria: premiato similmente nel 1867; ed altri due disegni: un soffitto, stile del 600 ed una porta, stile del '500». Nel 1870 Becchetti vince, nel settore decorazione, il concorso per il pensionato a Venezia. Nel 1873 viene inserito tra gli Accademici d'Onore e lo stesso anno, dopo il giudizio favorevole dell'istituto bolognese, Becchetti viene nominato professore «d'Ornato presso le RR. Scuole di Belle Arti in Reggio Emilia», ma dopo poco tempo passa «ad insegnare nel R. Istituto di Belle Arti in Roma». Nel concorso per il monumento a Vittorio Emanuele II, Becchetti riporta una medaglia d'onore.

Amedeo Belluzzi

Bibliografia: Atti Acc., 1863, p. 34; 1864, p. 31; 1865, pp. 37-38; 1866-1867, p. 18; 1870, p. 8; C. Masini, 1884, p. 32; A. Gatti, 1896, p. 19. Testo tratto da "I Concorsi Curlandesi". Bologna, Accademia di Belle Arti 1785-1870, catalogo della mostra, a cura di Renzo Grandi, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, marzo-maggio; Museo Civico, giugno-luglio, 1980.