Note sintetiche
Scheda
Adelmo Bacchilega, da Giuseppe e Maria Casalini, braccianti agricoli; nato il 10 ottobre 1910 a Mordano. 3a elementare. Manovale edile. Disoccupato,
Antifascista, il 2 ottobre 1930 emigrò in Belgio insieme allo zio Ludovico Bulzamini, otto giorni prima di compiere vent'anni.
Agli effetti dell'obbligo di leva non poteva rimanere all'estero che un solo anno. Al compimento dell'età per il servizio militare non rientrò in Italia per non servire il regime fascista; fu considerato disertore.
Sulla porta della sua casa i fascisti appesero la scritta: «disertore e traditore della Patria». Fece il minatore nel bacino di Liegi.
Dal 1934 divenne membro del partito comunista. Sotto l'influenza dello zio, nel dicembre 1936, si arruolò fra i volontari per combattere in Spagna.
Appartenne alla compagnia italiana del btg Dimitrov e partecipò a vari combattimenti.
Cadde a Morata de Tajuña il l4 febbraio 1937. [AR]
E' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.