Schede
L’”Avanti!” è stato il quotidiano ufficiale del PSI sino al 1992. Nacque a Roma il 25.12.1896, diretto da Leonida Bissolati. Nel 1911 fu trasferito a Milano e visse sino al 31.10.26, quando fu soppresso dal fascismo.
Durante la dittatura uscì in Svizzera con la testata tradizionale e in Francia con quella di “Nuovo Avanti!”.
Durante la lotta di liberazione furono stampate sette edizioni clandestine a Roma, Firenze, Bologna, Torino, Milano, Venezia e in Val d’Ossola. Il 5.6.1944 riprese le pubblicazioni legali a Roma, dopo la liberazione.
Il 26.4.1945 uscì anche a Milano, mentre era in atto l’insurrezione partigiana.
All’inizio del secolo XX e per molti anni Demos Altobelli fu corrispondente da Bologna. Il 21.7.1921 iniziò la pubblicazione di una pagina di cronaca bolognese, che durò sino alla fine dell’anno. I redattori erano Libero Zanardi, Antonio Lorenzini e Edmondo Montanari.
La cronaca bolognese continuò ad essere pubblicata per ancora un anno circa (Inchiostro e fiamme. La pagina locale de "L'Avanti!", 1922-23) e la sua riproduzione digitale è consultabile sul sito dell'Archiginnasio a questo link.
In seguito, sino alla soppressione nel 1926, furono corrispondenti da Bologna Montanari e Renato Prisciantelli. [O]