Dettagli
Seguendo una costante che si riscontra nelle corti napoleoniche, il Cocchi ha disegnato un'urna la cui forma riprende quella del sarcofago antico. I motivi ornamentali, testa leonina, racemi simmetricamente disposti intorno al medaglione centrale, sono d'ispirazione classicheggiante e piranesiana. Non manca tuttavia nella disposizione degli stilizzati motivi vegetali un richiamo preciso alla tradizione plastica bolognese del Cinquecento, del Formigine e del Bigni. Due tavole corredano lo svolgimento del tema, con la rappresentazione della parte centrale, dello spaccato e della pianta dell'urna, e soprattutto quest'ultima rivela una conoscenza di elementi architettonici.
Luigi Cocchi, Un'urna per bagno di ricco cittadino, 3 tavv. (1823); a) frontale; disegno acquerellato, cm 70×92; b) spaccato; disegno acquerellato, cm 70 x 54; c) laterale; disegno, cm 70 x 54. Bologna, Accademia di Belle Arti.
Luisa Bandera Gregori
Bibliografia dell'artista: Atti Acc., 1824, pp.106, 110; idem 1841, p.25; Gazzetta di Bologna 31 luglio 1830. Testo tratto da "I Concorsi Curlandesi". Bologna, Accademia di Belle Arti 1785-1870, catalogo della mostra, a cura di Renzo Grandi, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, marzo-maggio; Museo Civico, giugno-luglio, 1980.