Schede
TRASCRIZIONE
.M.CC/LXVIII. T(em) P(o) R(e). D(omini). HE/RH(ec) D(e) T(urr)I. PO(testatis) BO(noniensis). P(ro)./ CO(muni). MO(n)TISCALDE/RARII. XVI. P(resa).
TRADUZIONE
1268, al tempo del signor Herek della Torre podestà di Bologna, per il comune di Montecalderaro la 16° tratta.
Questo cippo risale al XIII secolo ed è uno dei termini che venivano posti a capo delle tratte di strade extraurbane, la cui costruzione e manutenzione era assegnata a comuni rurali: gli uomini di queste località, che potevano venire anche da molto lontano per soddisfare le imposizioni del comune dominante, sapevano così con esattezza quale fosse la parte dell'opera di loro competenza.
In contrasto con la brevità dell'epigrafe e la precarietà dell'uso, la qualità delle pur semplici iscrizioni indica una certa profondità della conoscenza della scrittura.
Da notare la presenza delle armi del Podestà in carica, incise in modo molto sintetico, ma sempre espressione di una forte tendenza alla comunicazione araldica.
Arenaria. cm. 84x58x20.
Iscrizione incisa in scrittura maiuscola pregotica: altezza media delle lettere cm. 5.
Inv. 3348.
Il cippo fu rinvenuto nel Comune di Ozzano; nel 1820 passò nei musei universitari.