Dettagli
L'incisione, tratta dal disegno di Anacleto Guadagnini che aveva vinto l'anno precedente il premio accademico (cfr. scheda precedente), riproduce il Sacro Cuore, dipinto dal modenese Adeodato Malatesta con uno spirito di ripresa classicizzante. È espressione del gusto per l'immaginetta devozionale, che si diffonderà sempre più nella seconda metà del secolo.
Giuseppe Foresti, Sacro Cuore da Adeodato Malatesta (1857), bulino, mm 215 x 170, carta bianca. Sul verso, timbro dell'Accademia di Belle Arti. Nel margine, a stampa: A. Malatesta dip.-A. Guadagnini dis.-Gius. Foresti inc.; a matita: 1857. Più sotto: AMABILI COR JESU / Premiata nell'Accademia... l'anno 1857. Bologna, Accademia di Belle Arti, H. 1835.
Rosalba D'Amico
Testo tratto da "I Concorsi Curlandesi". Bologna, Accademia di Belle Arti 1785-1870, catalogo della mostra, a cura di Renzo Grandi, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, marzo-maggio; Museo Civico, giugno-luglio, 1980.