Schede
QUESTA CASA EDIFICO' ED ABITO'
GIOACHINO ROSSINI
Anno di posa non noto
Piccola lapide posta sul Palazzo in Strada Maggiore 26, acquistato da Gioacchino Rossini nel novembre del 1822, fu ampliato e ristrutturato su progetto dell'architetto Francesco Santini.
Sulla facciata un epigramma di Cicerone (De officiis)
NON DOMO DOMINUS - SED DOMINO DOMUS
(Non è il padrone che deve inorgoglirsi della casa, ma la casa del padrone).
sul lato destro dell’edificio due versi di Virgilio (Eneide)
OBLOQUITUR NUMERIS SEPTEM DISCRIMINA VOCUM - INTER ODORATUM LAURI NEMUS
(Accompagna i versi con le sette note musicali in mezzo ad un profumato boschetto d’alloro).