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Madonna Immacolata

1860

Dettagli

Gli Atti dell'Accademia (1860, p. 30) ricordano come nel 1860 il solo Lega concorse al piccolo premio curlandese, che aveva come soggetto: «Una mezza figura». La motivazione del premio, a lui assegnato, nota «la ben disegnata testa, e la discreta condotta del bulino, malgrado alcuna durezza delle pieghe». L'opera, collegata al gusto devozionale ottocentesco, è ripresa da Guido Reni: un disegno «copia dall'Immacolata del Guido» fu esposto dall'autore nel 1856 presso l'Accademia (Atti, 1857, p. 67), ed è descritto dal Bellentani (1856, p. 44) per aver riprodotto «la soave bellezza di Guido». L'originale del Reni è a S. Biagio di Forlì.

Achille Lega (S. Pietro in Trento, 1832 - post 1890), Madonna Immacolata (1860), bulino, mm 162 × 128 (misure del tondo), carta bianca. Sul verso, timbro dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. A matita: Lega 1860. Sul margine, a matita: Lega 1860. Bologna, Accademia di Belle Arti, H. 1842.

Rosalba D'Amico

Bibliografia: Atti Acc., 1860, p. 30; 1856, p. 44; 1857, p. 67. Testo tratto da "I Concorsi Curlandesi". Bologna, Accademia di Belle Arti 1785-1870, catalogo della mostra, a cura di Renzo Grandi, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, marzo-maggio; Museo Civico, giugno-luglio, 1980.