Schede
Emilio Putti (1841 -1885), Il ritorno delle Rondini. Ubicazione: sconosciuta. Da identificarsi con Con vent’anni nel core, / pare un sogno la vita e pur si muore!, presentato all’Esposizione bolognese del 1888. I due versi che costituiscono il titolo sono una citazione del poeta e commediografo friulano Teobaldo Ciconi (1824 - 1863) e costituiscono anche la dedica che Faccioli scrive di suo pugno sotto la fotografia del suo Fiore che langue del 1872. In Putti, come nel dipinto di Faccioli, la protagonista della tela è una giovane che appassisce lentamente per la tubercolosi, adagiata su una sedia in una terrazza, aspettando una guarigione o un tempo che non verrà. Evidente dunque che Putti citasse in questo suo lavoro un’opera celebre e forse a lui cara. D’altronde per Putti la pittura non doveva essere necessariamente originale, ma il piacere di un uomo che aveva scelto nella vita una professione del tutto diversa.
Isabella Stancari
Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia: Esposizione Nazionale 1888, n. 172, p. 27.