Schede
Lapide dedicatoria inserita al centro del monumento dipinto. E' realizzata in marmo bianco, con iscrizioni incise e rubricate:
A . xp . Ω / IOSEPHO.CACCIARIO / IVRISCONSVLTO.GRAVISSIMO / PRAESIDI.PERPETVO.IX.VIRORVM / CAVSSIS.IN.REGIONE.TRANSPAD.DIRIMENDIS / VIRO / AMPLISSIMIS.REIP.MVNERIBVS / TEMPORIBVS.DIFFICILLIMIS / NAVITER.FVNCTO / IACOBVS.ET.PHILIPPVS / PATRI.BENE.MERENTI.F.C. / VIXIT.A.LXXVI.DECESSIT.POSTRID.K.NOV. / ANNO.MDCCCII.A.CHR.NATO / I.AB.ITAL.REP.CONST.
Traduzione:
A Giuseppe Cacciari, giureconsulto autorevolissimo presidente perpetuo del tribunale di revisione dei dipartimenti della regione transpadana, uomo che sostenne le cariche più ragguardevoli della Repubblica con grande abilità in tempi difficilissimi, i figli Giacomo e Filippo fecero fare al padre benemerito. Visse 76 anni, morì il giorno successivo alle calende di novembre dell'anno 1802 dalla nascita di Cristo, primo dalla costituzione della Repubblica Italiana.
La data di morte indacata sulla lapide non corrisponde con quella dei documenti.