Schede
Calisto Cavazzoni Zanotti (1825 - 1857), Bagno turco, 1845 ca. Ubicazione: sconosciuta. L’opera rappresentata in questa foto si discosta dall’acquerello monocromo conservato al MAMbo (inv. H 1784-27266) - Interno di un magnifico bagno arabo, opera vincitrice ai Piccoli premi Curlandesi di Prospettiva del 1845 - in piccoli particolari: nell’inquadratura più ampia e per l’assenza della figura umana. Molto probabilmente si tratta di una variante dell’opera presentata ai Curlandesi. Per fare un esempio, opere di Zanotti vengono esposte a Ravenna nel 1860 e nel 1861. Nel 1861 è specificato che si tratta di un Tempio romano consacrato a Giove e di un Bagno arabo, dei quali si dice che: “E l’uno e l’altro di questi due disegni acquerellati a inchiostro di china è in foglio largo centimetri 24 e alto 18”. Dato che il foglio del MAMbo è 66 x 83 cm sappiamo con certezza che ce ne furono almeno due versioni, forse anche di più, com’era d’uso all’epoca in caso di opere di successo.
Isabella Stancari
Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia: Atti Accademici 1847, p. 73; Atti Ravenna 1856-1861, pp. 214, 276; Bologna 1980, p. 265, n. 100; Accademia di Belle Arti di Bologna 2012, p. 182.