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Sono qui elencate le esposizioni succedutesi a Bologna dal 1835 al 1870. Nel caso delle Esposizioni nazionali del 1861 e del 1870 si sono indicati i nomi degli artisti bolognesi premiati con medaglie. Per le Esposizioni annuali dell'accademia sono invece elencati i vincitori dei premi nelle classi di pittura storica, disegno di figura, prospettiva e paesaggio storico, mentre si è tralasciato di riportare i premiati di scultura, architettura, ornato e incisione. Sono inoltre riportate le opere acquistate, in occasione delle esposizioni della Protettrice, dalla Società stessa e dalla Accademia. La documentazione frammentaria rende abbastanza lacunosi questi ultimi dati. Dove è stato possibile, si è specificato il prezzo con cui i dipinti erano messi in vendita. Per riportare ai valori attuali tali cifre, indicate con lire italiane in corso del 1867, può valere, con un certo margine di approssimazione, un coefficiente di moltiplicazione pari a 2.000. Tale indice è applicabile inoltre ai seguenti valori delle medaglie distribuite ai vincitori dei premi accademici: pittura storica L. 1.170,40 fino al 1850 e in seguito L. 936,32, paesaggio storico L. 468,16, disegno di figura e prospettiva L. 234,8. L'indicazione P.N., posta tra parentesi significa l'appartenenza delle opere alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, in assenza di altre specificazioni si deve ritenere sconosciuta l'ubicazione attuale.
1835 | Esposizione accademica, premio di pittura storica: Gaspare Mattioli, Democo cieco che all'invito di Alcinoo, sospesi i giuochi dati da Ulisse, ospite di lui canta sulla cetra. (P.N.) Premio di disegno di figura: Gaetano Serra, Pausania, morto di fame viene tolto fuori del tempio e consegnato ai parenti.
1836 | Esposizione accademica, premio in paese storico: Gaetano Tibaldi, Veduta dell'entro di Eraclea.
1837 | Esposizione accademica, premio di pittura storica: Cesare Masini, Polistrate Macedone, che reca a bere a Dario aspirante. Premio di disegno di figura: Francesco Bonola, La probatica piscina.
1838 | Esposizione accademica, limitata alle sole opere presentate ai concorsi. Premio di pittura storica: Gaetano Serra Zanetti: Ezzelino da Romano, tiranno della marca trevigiana. Premio di disegno di figura: Luigi Asioli, Marcello in Siracusa, cui viene recata la notizia della morte di Archimede. Premio di prospettiva: Luigi Cocchi, L'interno di una Cappella Reale.
1839 | Esposizione accademica,assegnato solo il premio in architettura.
1840 | Esposizione accademica. Premio di pittura storica: Giulio Piatti, Una scena del diluvio universale. Premio di disegno di figura: Antonio Muzzi, Ercole che trascina per i piedi fuori della spelonca il morto ladrone Caco.
1841 | Esposizione accademica. Premio di pittura storica: Mauro Conconi, S. Vincenzo De Paoli in atto di presentore gli esposti bambini alle dame parigine (P.N.) Premio di disegno di figura: Enrico Francioli, Zenobia tratta fuori dal fiume Arasse. Premio di prospettiva, Camillo Leoni, L'interno del tempio di Diana a Efeso.
1842 | Esposizione accademica. Premio di paese storico: Ferdinando Fontana, La deliziosa valle di Tempe veduta tra il monte Olimpo e il monte Ossa (P.N.). Premio di disegno di figura: Antonio Diana, Enea condotto dalla Sibilla Cumana ne' regni di Dite...
1843 | Esposizione accademica, premio di disegno di figura: Girolamo Dal Pane, Guida disperato per aver tradito il suo divino maestro.
1844 | Esposizione accademica, premio di pittura storica: Andrea Besteghi, Pandolfo Collenuccio letterato pesarese nell'atto che gli viene intimata la pena di morte.
1845 | Sospesa l'esposizione accademica per lavori di restauro nelle sale premio di paese storico: Ferdinando Fontana, Un sito della fiorente regione dell'Asia con veduta in lontano dell'Arca di Noé. Premio di disegno di figura: Ippolito Bonaveri, Leonardo da Vinci che muore nelle braccia di Francesco I re di Francia.
1846 | Esposizione accademica, assegnati solo 1 premi in architettura, ornato e incisione.
1847 | Esposizione accademica, premio di prospettiva: Callisto Zanotti, Il tempio di Salomone nel tempo della consacrazione.
1848 | Sospesa l'esposizione accademica, assegnati solo i premi in architettura e ornato.
1849 | Sospesa l'esposizione accademica, premio di disegno di figura: Girolamo Dal Pane, Incontro di Booz con Ruth.
1850 | Sospesa l'esposizione accademica, premio di pittura storica: Giulio Cesare Ferrari, Il serpente di bronzo. Premio di prospettiva: Contardo Tomaselli, Esterno del castello incantato d'Armida.
1851 | Esposizione accademica, premio di paese storico: Ferdinando Fontana, L'abbraccio di Sacripante con Angelica. Premio di disegno di figura: Antonio Rosaspina, La vendita di Giuseppe ebreo fatta dai suoi fratelli.
1852 | Esposizione accademica, premio di pittura storica: Alessandro Guardassoni, Un episodio della sete sofferta dai primi crociati (P.N.). Premio di disegno di figura: Luigi Masetti, Astolfo che ridona il senno ad Orlando.
1853 | Esposizione accademica, premio di disegno di figura: Giovanni Boni, Caron Dimonio. Premio di prospettiva: Contardo Tomaselli, Vasta piazza resta irregolare e pittoresca dalla varia collocazione, dalla conservazione o dal deperimento delle molteplici fabbriche e monumenti di differenti epoche che la compongono.
1854 | Esposizione accademica, premio di paese storico: Luigi Venturi, Bosco di antiche querce con rito druidico- effetto di notte- (P.N.). Esposizione della Protettrice acquisti della Società Andrea Besteghi, Cimabue e Giotto. Giulio Cesare Ferrari, La figlia di Jefte (sono state acquistate altre 17 opere di cui non si conoscono i titoli)
1855 | Esposizione accademica, premio di disegno di figura: Andrea Besteghi, Imelda Lambertazi trovata spirante sul cadavere di Bonifazio Geremei. Esposizione della Protettrice acquisti della società: Andrea Besteghi, Dante in esilio, L. 532; Luigi Busi, Giacobbe e Rachele, L. 532; Ferdinando Fontana, Le rovine del castello di Brento, L. 984,20; Anacleto Guadagnini, Una famiglia d'alpigiani assalita da lupi; Alessandro Guardassoni, L'inconsolabile, L. 319,20; Giuseppe Lambertini, Nebbiosa, L. 239,40; Alfonso Manfredi, Un tramonto di sole in autunno, L. 425,60; Antonio Muzzi, Delizie materne, L. 212,80; Cesare Nerozzi, Paesaggio laziale; Francesco Pezzini, Tramonto sul Tevere; Antonio Rosaspina, Giacobbe chiedente la mano di Rachele, L. 638,40; Fortunato Rossi, Il ripudio di Agar, L. 1.064; Enrico Savini, Un frate questuante, L. 234,08; Natale Sellari, Fioraia; Gaetano Tibaldi, Pascolo sulle rive del lago di Lecco; Antonio Turtura, Ruine di una cattedrale gotica, L. 266.
1856 | Esposizione accademica, premio di pittura storica: Luigi Gregori, S. Giovanni Battista che rimprovera Erode (P.N.) Premio di disegno di figura: Alessandro Stagni, L'Accademia de' Carracc. Premio di prospettiva: Tito Azzolini, Una vasta sala d'armi e di macchine da guerra in un arsenale del medioevo. Esposizione della Protettrice acquisti della Società: Luigi Bazzani, Parte laterale della chiesa di San Domenico, L. 53,20; Ippolito Bonaveri, Il Tasso nell'ospedale di S. Anna, L. 789; Luigi Busi, Gli ultimi momenti di Nicolò de Lapi, L. 691,60; Fortunato Felletti, La chiamata di Pietro; Giulio Cesare Ferrari, Tasso ed Eleonora d'Este, L. 1.064; Anacleto Guadagnini, Un fanciullo travolto da una carrozza; Alessandro Guardassoni, L'innominato e il cardinale Federico Borromeo, L. 1.064; Giuseppe Lambertini, Tramonto, L. 266; Alfonso Manfredi, Mattino, L. 372,40; Luigi Masetti, Una sentinella avanzata, L. 265; Pietro Montebugnoli, La lavoratrice di trine, L. 133; Francesco Monti, Miscellanea; Antonio Muzzi, La prigionia di Galileo nel Santo Uffizio di Roma; L. Cesare Nerozzi, L'astrologa, L. 239,40; Gaetano Palazzi, La pescivendola, L. 319,20; Pietro Poppi, Paesaggio; Giuseppe Ravegnani, Cortile di Palazzo Spada; Antonio Rosaspina, Beatrice Cenci ritrattata da Guido Reni, L. 798; Enrico Savini, La famiglia del pescatore, L. 186,20; Luigi Venturi, Paesaggio, 319,20; Antonio Turtura, Una piazza in tempo di fiera, L. 425,60.
1857 | Esposizione accademica, limitata alle sole opere presentate ai concorsi. Premio di disegno di figura: Michele Gamberini,... Esposizione della Protettrice opere acquistate dalla Società: Raffaele Alberi, L'episodio di Crimea, L. 239,40; Gaetano Belvederi, Il feretro di Zerbino, L. 798; Francesco Bonmartini, Il più santo dei dolori; Ippolito Bonaveri, La Zaira, L. 904,40; Filippo Brunetti, La porta di San Donato, L. 85,12; Luigi Busi, La figlia di Jefte, L. 744,80 (ubicazione sconosciuta); Alessandro Collini, La vecchia addormentata, L. 106,40; Giuseppe Feletti, Il giardino di Susanna, L. 266; Giuseppe Fiocchi, La nevicata, L. 212,80; Ferdinando Fontana, Il passaggio di truppe pontificie, L. 494,76; Giulio Gamberini, La cascata; Anacleto Guadagnini, La conversione di Fabiola; Giuseppe Lambertini, L'argine, L. 250; Alfonso Manfredi, L'imminente temporale, L. 351,12; Francesco Monti, Cefalo e Procri; Antonio Muzzi, Galvani, L. 1.775,60; Orfeo Orfei, L'imminente temporale, L. 212,80; Gaetano Palazzi, La nutrice, L. 425,60; Pietro Poppi, La campagna, L. 372,40; Giuseppe Ravegnani, Il San Francesco; Pietro Rossetti, La cieca questuante, L. 195,60; Enrico Savini, Il vecchio caporale, L. 372,40; Gaetano Serra Zanetti, Eudo e Tancreda, L. 957,60; Antonio Turtura, Il castello, L. 319,60.
1858 | Esposizione accademica, limitata alle sole opere presentate ai concorsi. Premio di disegno di figura: Anacleto Guadagnini,... Esposizione della Protettrice opere acquistate dalla Società: Ludovico Aureli, I fiori; Tito Azzolini, Interno di antica chiesa, L. 186,20; Luigi Bazzani, Le tombe, L. 159,60; Gaetano Belvederi, L'angelica, L. 1.224,40; Antonio Benini, L'immacolata, L. 133; Ippolito Bonaveri, L'Aristodemo, 957,70; Francesco Bonmartini, La Rebecca; Pietro Bordoni, Il castello; Francesco Brivio, La nevicata; Gaetano Canedi, Il ponte; Alessandro Collini, Il cieco, L. 159,60; Ferdinando Fontana, Il brigantaggio, L. 321,36; Giuseppe Feletti, Il diluvio, L. 494,76; Giulio Gamberini, La marina; Giuseppe Lambertini, Lo stagno, L. 372,40; Raffaele Lelli, La vedova, L. 159,60; Massimo Lodi, La rassegnazione, L. 500; Alfonso Manfredi, Luogo alpestre, L. 425,60; Francesco Mazzola, Il torrente; Carlo Monari, La Dejanira; Pietro Montebugnoli, La Pia, L. 478,80; Antonio Muzzi, I martiri, L. 1.226,60; Pietro Poppi, Un paese nelle vicinanze di Bologna, L. 393,68; Gaetano Puccerini, La Rebecca; Giuseppe Ravegnani, La dogana; Enrico Savini, L'innominato, L. 638,40; Luigi Venturi, Valletta del picciol Reno, L. 321,36.
1859 | Sospesa l'Esposizione accademica, premio di prospettiva: Giuseppe Ravegnani... Esposizione della Protettrice acquisti della Società: Gaetano Belvederi, Galeazzo Mariscotti, L. 957,90; Pietro Montebugnoli, Le ultime ore di Margherita Pusterla, L. 750; Gaetano Palazzi, Lo studio di un pittore, L. 425,60. Sono state acquistate altre opere di cui non si conoscono i titoli.
1860 | Riforma dei Premi accademici e delle Esposizioni che si terranno a scadenza triennale, riunendo a Bologna le tre maggiori Accademie dell'Emilia. Esposizione della Protettrice, non si conoscono le opere acquistate dalla società.
1861 | Premi accademici, premio di pittura storica (esecuzione): Alfonso Savini, Il cannoniere De Gasperi alla battaglia di Curtatone, L. 200. Premio di pittura storica (invenzione): Enrico Savini, Una madre veneziana al campo di S. Martino dopo la battaglia, L. 500. Esposizione della Protettrice, non si conoscono le opere acquistate dalla società I Esposizione italiana a Firenze artisti bolognesi premiati con medaglie. Alessandro Guardassoni, L'innominato e il Cardinale Federico Borromeo; Giulio Cesare Ferrari, Linda di Chamonix.
1862 | Premi accademici, premio di pittura storica (invenzione): Silvio Faccioli, Lorenzo de' Medici ferito nella congiura de Pazzi, L. 500 (P.N.). Premio di prospettiva (invenzione): Giuseppe Ravegnani, Introduzione a carceri sotterranee, L. 200. Premio di paesaggio (invenzione): Orfeo Orfei, Il termine di una selva che abbia per fondo una spiaggia di mare, L. 500. Pemio di pittura figurativa (esecuzione): Alessandro Collini, Il ritorno di Ulisse, L. 200. Esposizione della Protettrice, opere acquistate dalla Società: Aurelio Aureli, Il lavoro, L. 250; Gaetano Belvederi, Rocco Sileo che porge il veleno a suo figlio in prigione, L. 1.000; Luigi Bertelli, Veduta rustica valliva nel bolognese, L. 400; Ippolito Bonaveri, Colombo al convento di Rabida, L. 250; Filippo Brunetti, La chiesa dei Servi presa da un cortile, L. 300; Luigi Busi, Il paggio e la duchessa, L. 400; Giuseppe Lambertini, Reminiscenze dal vero, L. 399; Alfonso Manfredi, Veduta dell'orto botanico di Bologna, L. 250; Enrico Savini, L'amante del bersagliere, L. 300.
1863 | Esposizione delle Accademie dell'Emilia opere premiate. Premio di pittura storica: Alessandro Guardassoni, Pier Capponi che lacera i piatti voluti imporre a Firenze da Carlo VIII (ubicazione sconosciuta) (menzioni onorevoli a Luigi Busi e Francesco Gonin). Premio di prospettiva: Valentino Solmi, Parte laterale della chiesa Ara Coeli di Roma (menzione onorevole a Filippo Brunetti). Premio di paesaggio: Guido Carmignani, Veduta di una parte della città di Cuneo (menzione onorevole a Antonio Fontanesi). Esposizione della Protettrice, non si conoscono le opere acquistate dalla Società. Opere acquistate dall'Accademia Luigi Bazzani, Il portico di Ottavia in Roma, L. 500; Luigi Bertelli, Un'aurora nelle valli del bolognese, L. 450; Luigi Busi, La confessione di Isabella Orsini, L. 600 (P.N.); Paolo Mei, Una piccola stizza, L. 800 (P.N.) Orfeo Orfei, Il mattino, L. 350; Pietro Poppi, Veduta di Dozzia nell'imolese, L. 100; Edoardo Raimondi, Il viatico, L. 400 (P.N.); Antonio Rosaspina, Una bagnante, L. 1.064; Vincenzo Stancapiano, Il Vesuvio, (P.N.); Valentino Solmi, Una chiesa bizantina in Costantinopoli, L. 400; Michele Tedesco, Ricreazione alle cascine di Firenze, L. 1.200 (P.N.).
1864 | Esposizione della Protettrice, opere acquistate dalla Società: Luigi Bazzani, Portico di Ottavia, ora pescherie vecchie in Roma; Luigi Bertelli, Tramonto nella pineta di Ravenna, L. 600; Leopoldina Borzino, Una cucina feudale; Vincenzo Cabianca, L'aspettativa; Guido Carmignani, Interno dell'antico convento di Santa Caterina di Parma; Emilio Donnini, Veduta del Valdarno superiore; Lorenzo Gelati, Valdarno; Giuseppe Comino, Golfo della Spezia; Bartolomeo Giuliano, Il passo difficile; Giuseppe Lambertini, Argine di Ravone presso Bologna, L. 250; Andrea Markò, Trasporto di un blocco di marmo; Giovanni Multedo, Motivo presso i bagni di Lucca; Orfeo Orfei, Michelangelo Buonarroti alle porte di Bologna, L. 650; Pietro Poppi, Veduta di un terrazzo con serventi, L. 250; Enrico Sartori, Uno stallo preso dal vero in Parma; Alfonso Savini, Dante, L. 450; Camillo Scaramuzza, Interno rustico nella città di Parma; Luigi Scrosati, Selvatici; Valentino Solmi, Parte esterna della moschea di Solemanj, L. 550; Luigi Venturi, Pianura con bestie, L. 850. Opere acquistate dall'Accademia: Luigi Busi, Torquato Tasso e il Cardinale Cinzio Aldobrandini nel convento di S. Onofrio a Roma, L. 1.800; Alessandro Focosi, Il Tasso a Sorrento, L. 1.900 (P.N.); Andrea Markò, Le Alpi Apuane, L. 360 (P.N.); Edoardo Raimondi, Una colonna di mille in atto di mettersi in marcia allo spuntar del sole, L. 600 (P.N.); Enrico Romolo, Un'eroina della sventurata Carini in Sicilia, L. 390 (P.N.); Luigi Venturi, Veduta dalla finestra del mio studio, L. 350.
1865 | Esposizione della Protettrice, opere acquistate dalla Società: Federico Asthan, Villaggio di Munster in Svizzera; Aurelio Aureli, La figlia e la bara del padre, L. 380; Tito Azzolini, Parte della chiesa di Ara Coeli in Roma, L. 186,20; Luigi Bazzani, La tribuna di San Crispino di Trastevere a Roma; Luigi Bertelli, Tramonto nelle valli bolognesi, L. 600; Guido Carmignani, Cortile nell'ex convento di Santa Caterina in Parma; Achille Ferrari, La disciplina scolastica; Bartolomeo Giuliano, Il novembre; Andrea Markò, Il monte altissimo a Serravezza; Karoly Markò, La vendemmia; Alfonso Savini, Petrarca a Valchiusa, L. 1.000; Orfeo Orfei, Una presa di tabacco, L. 800; Telemaco Signorini, L'alzaia; Artemio Moradei, Dante nella sua casa. Opere acquistate dall'Accademia; Achille Guerra, La morte di Giovanna I nel castello di Muro (P.N.).
1866 | Esposizione della Protettrice, non si conoscono le opere acquistate dalla Società. Opere acquistate dall'Accademia:
Bartolomeo Giuliano, Mattino in Valtellina, L. 350 (P.N.); Alessandro Focosi, Una battuta di aspetto, L. 900 (P.N.); Rinaldo Saporiti, Un colpo di mare a Porto Venere, L. 450 (P.N.).
1867 | II Esposizione delle Accademie dell'Emilia, opere premiate. Premio di pittura storica: Alfonso Savini, L'origine delle fazioni Guelfe e Ghibelline (menzioni onorevoli a Alessandro Guardassoni, Ignazio Affanni e Massimo Lodi). Premio di pittura di genere: Orfeo Orfei, I piccoli cantori (menzione onorevole a Cleotofonte Preti). Premio di paesaggio: Achille Formis, Il lago di Pusiano in Brianza (menzioni onorevoli a Luigi Bertelli, Antonio Fontanesi, Edoardo Raimondi). Premio di prospettiva: Luigi Bazzani, L'ingresso della chiesa di San Cosimato (menzioni onorevoli a Francesco Minori, Orfeo Orfei). Esposizione della Protettrice, non si conoscono le opere acquistate dalla Società. Opere acquistate dall'Accademia: Antonio Benini, L'autunno, L. 150 (P.N.); Giuseppe Camino, Dintorni di Caluso, L. 150 (P.N.).
1868 | Esposizione della Protettrice, opere acquistate dalla Società: Filippo Brunetti, Via Asse in Bologna; Vincenzo Cabianca, Avanzi del tempio di San Pietro in Porto Venere; Giulio Cecchini, Marina di notte sulle coste nordiche; Bartolomeo Giuliano, Un mesto ricordo; Alfonso Manfredi, Paesaggio; Umberto Mazzoni, Veduta del Panaro; Orfeo Orfei, Goldoni e i suoi amici; Gaetano Palazzi, Il ritorno dalla cresima; Carlo Pittara, Il novembre; Enrico Savini, Un mattino nell'interno di una fortificazione; Luigi Serra, L'esilio di Maria De' Medici (ubicazione sconosciuta).
1869 | Esposizione della Protettrice, non si conoscono le opere acquistate dalla Società. Opere acquistate dall'Accademia: Federico Buzzi, Lettura della Bibbia (P.N.) Lorenzo Delleani, A metà strada (P.N.).
1870 | II Esposizione Nazionale a Parma, artisti bolognesi premiati con medaglie: Luigi Busi, Visita di condoglianza; Luigi Bertelli, Luogo ameno in autunno, Casa rustica, Pineta di Ravenna al tramonto. Esposizione della Protettrice, opere acquistate dalla Società: Enrico Becchetti, Acquerello, L. 80; Raffaele Faccioli, Il congedo dalla nonna, L. 300; Ferdinando Fontana, Gruppo d'armenti, L. 200; Alfonso Manfredi, Paesaggio, L. 210; Umberto Mazzoni, Giogaia dell'Appennino, L. 200; Luigi Zanotti, Valle nel bolognese, L. 200.
Opere acquistate dalla Protettrice dal 1854 al 1867 | Tito Azzolini, Interno del chiostro di San Marco a Firenze, L. 200; Tito Azzolini, Avanzi del foro di Nerva, L. 500; Luigi Bazzani, Un mulino, L. 175; Enrico Becchetti, Interno del Chiostro di S. Stefano a Bologna, L. 95; Luigi Bazzani, Camerata di militi in Alessandria, L. 90; Gaetano Belvederi, La madre italiana nel campo dopo la battaglia di S. Martino, L. 1.000; Gaetano Belvederi, Una povera donna che porta a donare suo figlio alla patria, L. 950; Andrea Besteghi, Un beduino, L. 319,20; Ippolito Bonaveri, La morte della moglie di Garibaldi, L. 1.000; Filippo Brunetti, Avanzi del palazzo Alidosi a Castel del Rio, L. 250; Filippo Brunetti, Una fornace da materiali, L. 250: Luigi Busi, La Parisina, L. 691,60; Luigi Busi, Un'ora d'ozio in villa, L. 400; Luigi Busi, Una debolezza femminile, L. 212,80; Alessandro Collini, Una lavandaia, L. 212,80; Alessandro Collini, Maria Stuart, L. 350; Raffaele Faccioli, L'abbandono preveduto, L. 285; Raffaele Faccioli, La Maria di Moulins, L. 427,50; Silvio Faccioli, La morte di Virginia, L. 1.330; Giuseppe Ferrari, L'indovina popolare, L. 180; Giuseppe Ferrari, Sdegno e Juga Femminile, L. 220; Giuseppe Ferrari, La suonatrice d'arpa, L. 190; Luigi Folli, Luogo alpestre tra neve, L. 200; Luigi Folli, Paesaggio con alzata di sole, L. 300; Luigi Folli, La partenza del coscritto, L. 600; Luigi Folli, Interno di un giardino, L. 237,50; Ferdinando Fontana, Paese con vento, L. 308,75; Giuseppe Lambertini, Un torrentello, L. 319,20; Giambattista Lelli, Lago di Como, L. 427,50; Massimo Lodi, La giovane pudica, L. 660; Massimo Lodi, L'italia che conforta Roma e Venezia, L. 800; Luigi Masetti, Guido Reni, L. 500 (Coll. privata, Bologna); Pietro Montebugnoli, Un crociato, L. 180; Cesare Nerozzi, Un pifferaio romano, L. 186,20; Orfeo Orfei, La galanteria, L. 380; Orfeo Orfei, Un uragano, L. 345,80; Orfeo Orfei, Un mattino nelle nostre pianure, L. 319,20; Orfeo Orfei, Luogo rustico, L. 250; Orfeo Orfei, Interno di un cortile, L. 250; Gaetano Palazzi, Geremia profeta, L. 106,40; Gaetano Palazzi, Una donna dormiente, L. 400; Gaetano Palazzi, La lettera di abbandono, L. 220; Pietro Poppi, Un paesaggio, L. 159,60; Pietro Poppi, Paesaggio, L. 345,80; Pietro Poppi, Bosco con lago, L. 430; Pietro Poppi, Veduta campestre con Rio, L. 430; Pietro Poppi, Un'antica porta di Varignana, L. 300; Antonio Rosaspina, Le delizie materne, L. 319,20; Antonio Rosaspina, Un momento opportuno, L. 478,80; Antonio Rosaspina, La madre indigente, L. 425,60; Pietro Rossetti, L'amore del prossimo, L. 209; Alfonso Savini, Agar nel deserto, L. 159,60; Alfonso Savini, Bice al castello di Rosate, L. 350; Alfonso Savini, La malata, L. 375; Alfonso Savini, Michelangelo nel giardino de' Medici, L. 300; Alfonso Savini, Tasso in Sant'Onofrio, L. 570; Enrico Savini, Rebecca ed Isacco, L. 691,60; Enrico Savini, Paolo e Francesca, L. 800; Enrico Savini, La partenza del garibaldino, L. 500; Nicola Sellari, Una giardiniera, L. 133; Nicola Sellari, Bosco, L. 133; Luigi Serra, Galeazzo Mariscotti ed Emilia sua nuora, L. 475; Luigi Serra, Una vestale, L. 475; Valentino Solmi, La piccola porta di Ara Coeli in Roma, L. 425,60; Valentino Solmi, Esterno della porta del popolo a Roma, L. 500; Valentino Solmi, L'interno della porta San Lorenzo di Roma, L. 400; Luigi Venturi, La vita artistica, L. 372,40; Luigi Venturi, Campagna con tramonto del sole, L. 266; Luigi Venturi, Una giornata d'estate, L. 300; Antonio Turtura, Villaggio con sbarcatoio, L. 399; Antonio Turtura, Esterno di un castello, L. 425,60.
A cura di Claudio Poppi
Testo tratto dal volume "Dall'Accademia al vero – La pittura a Bologna prima e dopo l'Unità d'Italia", Bologna, Grafis, 1983.
