Schede
Nel mese di ottobre il piccolo Vittorio Tonelli, superstite dell’eccidio nel cimitero di Casaglia dove ha perso la madre e i numerosi fratelli, si ricongiunge con il padre Antonio. Entrambi vengono rastrellati e costretti dai tedeschi a portare munizioni per circa un mese.
Verso la fine dell’ottobre 1944 vengono colpiti dal fuoco delle batterie alleate nei pressi di Vado. Antonio rimane ferito a un occhio, mentre Vittorio cade a terra privo di vita.
La dichiarazione di decesso riporta genericamente l’indicazione del comune di Marzabotto.
