Schede
L'imprenditore (ex fabbro) Scipione Innocenti (1888-1967) fonda la SASIB (Società Anonima Scipione Innocenti Bologna).
La nuova sede è inaugurata dal cardinale Nasalli Rocca nel 1935 e dopo alcune settimane riceve la visita del podestà Angelo Manaresi. All'inizio la fabbrica produce soprattutto apparecchi di segnalazione ferroviaria.
Il suo sviluppo si basa su rapporti con ditte estere come la Ericsson e la General Railway Signal. In periodo bellico, quando la fabbrica arriverà a contare oltre 1.000 dipendenti, all'attività nel campo delle segnalazioni ferroviarie si affiancheranno altre lavorazioni, come la revisione di motori aeronautici, la produzione di affusti per cannoni e di macchine per la fabbricazione di pallottole.
Nel 1937 la ditta riceverà l'incarico di costruire dieci macchine per impachettare sigarette per conto della Manifattura Tabacchi e su brevetto della multinazionale americana AMF. La riconversione del dopoguerra si baserà soprattutto sulla produzione di macchine automatiche.
Dal 1950 le macchine SASIB, ritenute superiori alle più diffuse Universal (con una produzione di 1.300 sigarette al minuto contro 750) saranno adottate da tutte le manifatture italiane.