Schede
Due foto del Fondo Belluzzi del Museo del Risorgimento documentano uno degli episodi più ameni della fine secolo bolognese. Sul finire dell’inverno del 1899 si era sparsa la voce che nel terrapieno delle mura verso porta S. Stefano fosse nascosto un tesoro. Moltissimi poveracci accecati dal miraggio di una ricchezza insperata iniziarono a scavare in quell’area, attirando l’attenzione divertita della stampa e dei curiosi.
Tra questi merita di essere ricordato Giosue Carducci che con aria divertita andò inizialmente a chiedere informazioni agli scavatori, poi con il passare dei giorni scuotendo la testa, guardava con compatimento «quella povera gente che perdeva il suo tempo e i pochi soldi dietro il miraggio» (F. Baldi Bevilacqua, 1977, p. 127). Proseguite per quasi due mesi, le ricerche non portarono a nessun risultato, se non una faticosa opera di ripristino degli scavi più o meno abusivamente perpetrati.
Giovanni Guidi
Testo tratto da Cent'anni fa Bologna: angoli e ricordi della città nella raccolta fotografica Belluzzi, Bologna, Costa, 2000.