Schede
Il nuovo Seminario Arcivescovile sorge sui colli adiacenti la città accanto a Villa Revedin, acquistata nel 1929 dal cardinale Nasalli Rocca assieme al grande parco circostante. Incaricato della costruzione del seminario è l'ing. Leone Castelli della commissione dei Lavori pubblici della Città del Vaticano.
Il progetto è eseguito dall'ing. Carlo Ballarini, già autore del seminario in piazza Umberto I (poi piazza dei Martiri).
Durante la guerra il seminario arcivescovile sarà utilizzato come ospedale militare (Centro Ortopedico Mutilati V. Putti) e aprirà le porte ai sacerdoti fuggiti dalle zone del fronte. La vicina Villa Revedin fu costruita nella prima metà dell'800 da Filippo Bentivoglio e in seguito acquistata dal cardinale Oppizzoni.
Nel 1857 passò a Pietro Revedin, che le diede l'aspetto definitivo.