Schede
Il 27 agosto 1944 il reparto della brigata nera di stanza nella valle del Lavino operò un grande rastrellamento nella zona compresa tra Monte San Pietro e Castello di Serravalle.
Catturano oltre una trentina di persone, tra partigiani della 63a brg Bolero Garibaldi e civili, e le portarono a Calderino (Monte San Pietro). Ne furono scelti 5 subito fucilati nell’alveo del torrente Lavino.
Queste le vittime: i fratelli Giuseppe e Primo Fenara, Libero Grandi, Valter Mignani ed Elio Roda.
Il giorno dopo lo stesso reparto di brigate nere compì un secondo rastrellamento nella stessa zona e fucilò 4 persone a Crespellano. [Nazario Sauro Onofri]