Schede
Il 21 aprile 1945 i soldati tedeschi, in fase di ritirata verso il nord, si abbandonarono a stragi e saccheggi nella zona compresa tra Bologna e Ferrara.
A San Giorgio di Piano, la sera del 21, uccisero Ernesto Melotti. Nel cuore della notte alcuni militari che stavano compiendo delle razzie nell’abitazione del mezzadro Dardi, furono affrontati da un gruppo di coraggiosi ed un tedesco restò ucciso. Altri militari rastrellarono e uccisero otto persone.
Le vittime: Aurora Battaglia, Adele Benfenati, Armando Benfenati, Luigi Benfenati, Maria Dardi, Jolanda Gruppioni, Luigia Silvagni, Clementa Tugnoli. Amedea Tartarini, benché ferita, si salvò perché coperta dai cadaveri e così pure Luciano Battaglia, un bimbo di 4 anni. Numerosi i sangiorgesi rimasti feriti nell’ultimo giorno di guerra in terra bolognese. [Nazario Sauro Onofri]