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Angelo Amadori

5 marzo 1884 - 17 gennaio 1916

Scheda

Amadori Angelo di Stefano e di Fabbri Adelaide, nato a Castel Maggiore il 5 marzo 1884 (emigrato a Bologna il 7/6/1907), coniugato con Bastelli Enrica, di professione tranviere, soldato trombettiere del 119° Reggimento Fanteria, 11^ compagnia (BRIGATA EMILIA) – morto lunedì 17 gennaio 1916 nella trincea di Dolje (Medio Isonzo) in seguito a ferita d’arma da fuoco alla fronte, sepolto nel cimitero di Kamno (già Camina) (Registro atti di morte pag. 174, n. 172 d’ordine del 119° Reggimento Fanteria); per ONORCADUTI sepoltura non nota.


“Il 119° Reggimento Fanteria, unitamente al gemello 120°, costituiscono la Brigata Emilia.
Con la Brigata Liguria, allo scoppio della guerra fanno parte della 33^ divisione, IV° Corpo d’Armata, 2^ Armata e attraversato l’Isonzo, stazionano nella zona del Monte Nero, fra Tolmino e Caporetto.
Col sopraggiungere dell’inverno e col conseguente rallentarsi delle operazioni belliche, hanno inizio i lavori di fortificazione delle posizioni conquistate; dal novembre 1915 alla fine del gennaio 1916, il 119° reggimento presidia le trincee del Mrzli e dei Mulini di Gabrie.
Il 15 dicembre 1915 il 119° occupa la posizione detta del “Trincerone” a Quota 1186 sul Mrzli Vrh alternandosi con le altre due brigate dell’ 8^ divisione, la Modena e la Salerno.
Molto esposta e ben in vista da parte del nemico, costa un continuo tributo di sangue, senza che vi sia alcun attacco o combattimento, ma nella normale quotidianità della vita di trincea (attacchi di piccole pattuglie, tiri da parte di cecchini, colpi d’artiglieria – ndr)”. In questo contesto perde la vita Angelo Amadori.
Museo Civico del Risorgimento di Bologna