Salta al contenuto principale Skip to footer content

Luigi Roncagli

1767 - 1832

Scheda

Citato nelle fonti anche come Roncalli. Studia all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Qui partecipa a diversi premi e vince nel 1786 e nel 1791. Dal 1803 è sotto la guida di De Maria, mentre all'interno dell'istituzione artistica risulta presente fino al 1812. Autore di opere di genere e funerarie di gusto classicista, dopo il 1820 esegue il sepolcro di «Olimpia Spada» nella Certosa di Bologna. Sempre per il camposanto felsineo realizza il monumento Palmieri Bocchi sotto la direzione di Vincenzo Vannini (Chiostro Terzo) e i due putti che reggono un'urna del sepolcro Cella, progettato da Giuseppe Tubertini (Chiostro Primo). Perduto ma documentato dalle fonti ottocentesche il tumulo della famiglia Cesari, eseguito su progetto di Luigi Marchesini. I lavori documentati in Certosa si fermano al 1822-23. Ne Le chiese parrocchiali della diocesi di Bologna del 1847 viese segnalato come nella chiesa di S. Maria a Baricella ...l'anzidetta immagine della M.V. Addolorata è opera del Sig. Luigi Roncagli Bolognese, come pure di sua mano sono le quattro statue di terra cotta, che collocate sono nei nicchi delle due grandi Cappelle laterali. Le quattro grandi sculture, più grandi del vero, mostrano uno stile che già risente della cultura purista e romantica. Le lapidi dedicatorie di queste opere sono del 1832. E' questa l'ultima data a noi conosciuta per questo raffinato artista.

Roberto Martorelli, Alfonso Panzetta