Puntoni Vittorio

Puntoni Vittorio

24 Giugno 1859 - 21 Marzo 1926

Note sintetiche

Scheda

Vittorio Puntoni, di umili origini, nasce a Pisa il 24 giugno del 1859 da Mariano ed Angiola Meini e dai quali ha avuto anche una sorella, Ida. Dopo aver frequentato la Scuola normale superiore si laurea nel 1881 con una laurea in filologia avendo come relatore Enea Piccolomini. Per otto anni presso l’Istituto di studi orientali Gori Feroni di Siena impara il copto, l’ebraico e l’arabo per poi avviare una brillante carriera accademica. Inizialmente lavora come libero docente a Pisa nel 1881 e nel 1888 diviene a Messina professore di letteratura greca e storia comparata di lingue classiche. Dopo altri brevi incarichi dal 1890 al 1926 diviene professore titolare della cattedra di lingua e letteratura greca presso l’ateneo felsineo succedendo a Gaetano Pelliccioni e a Luigi Alessandro Michelangelo. Dal 1896 al 1911 e dal 1917 al 1923 Puntoni diviene per successione Rettore dell’Università di Bologna, chiamato a rinnovare lo Studium, aiutato da Enrico Panzacchi, Giosue Carducci e il ministro Giovanni Codronchi.

Oltre alla carriera accademica Puntoni svolge impegni politico-istituzionali: consigliere comunale a Bologna (1899), senatore (dal 1922), socio corrispondente e nazionale dell’Accademia dei Lincei, socio della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna. Moltissime le onorificenze a lui assegnate, tra cui quella di commendatore della Corona d’Italia (1899 e Gran cordone dal 1907), della Stella polare di Svezia (1897), dell’Orden civil Alfonso XII di Spagna e di quello Equestre di S. Marino (1907). Bologna gli diede la cittadinanza onoraria e Giovanni Pascoli lo celebrò con un’iscrizione latina. Grecista, filologo bizantinista nel 1885 sposa Emma Ida Giacomelli dalla quale ha tre figli: Vittorio (1887), Paolo (1889) e Lino (1894). Si è adoperato affinché affinché fosse attribuito il premio Nobel a Giosue Carducci per la letteratura (lo ottenne nel 1906).

Muore il 21 marzo del 1926 a Roma e viene sepolto sepolto alla Certosa di Bologna, Chiostro VI portico est, campata V/2. Sulla lapide, al di sotto del bassorilievo bronzeo che lo ritrae, è collocata l'epigrafe che recita: VITTORIO PUNTONI / GRECISTA INSIGNE DOTTISSIMO DEL MONDO ANTICO / PROFESSORE ALL’UNIVERSITA’ E PER ANNI VENTUNO RETTORE / DALLA CUI SAPIENTE OPERA ANIMOSA / IL GLORIOSO STUDIO EBBE NOVELLO VIGORE E MAGNIFICI AMPLIAMENTI / NELLA VITA INTEGERRIMO / LUCE ALTA E AMATA DELLA FAMIGLIA / ERA NATO A PISA NEL DI’ VITTORIOSO DE’ 24 GIUGNO 1859 / MORI’ IN ROMA A’ 21 MARZO 1926 / SENATORE DEL REGNO / ESULTANTE DELLA NUOVA GRANDEZZA D’ITALIA / AL MERITISSIMO CITTADINO D’ONORE IL COMUNE HA DATO IL SEPOLCRO

Angela Pierro

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Giacomo Pallotti
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Opuscolo in memoria di Giacomo Pallotti, Bologna, Tipografia Parma. © Museo del Risorgimento Bologna | Certosa.