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Gorizia

Fronte militare

Schede

Il terzo simbolo della Grande Guerra, dopo Trento e Trieste. La città era una straordinaria oasi di pace a poche centinaia di metri dalle trincee di prima linea, gli abitanti quasi tutti rimasti, conducevano una vita dignitosa, funzionavano mercati e botteghe, la sera si poteva passeggiare all'aperto. Purtroppo da Gorizia, con i suoi ponti sull'Isonzo intatti, transitavano i rifornimenti per la linea austriaca Podgora - Oslavia - Sabotino, fu giocoforza bombardarla. Il 16 novembre 1915, una squadriglia di aerei italiani lanciò migliaia di volantini sulla città preavvertendo la popolazione, all'alba del giorno 17 gli obici da 280 aprirono il fuoco. Anche a Gorizia era iniziata la grande guerra. La città venne abbandonata dagli austriaci il 9 agosto 1916, in seguito alla VI battaglia dell'Isonzo. Il fronte si spostò sulle colline alle sue spalle, tra il Santa Caterina ed il San Marco.
Paolo Antolini