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Muore lo scrittore e insegnante Adolfo Albertazzi

10 Maggio 1924

Schede

A Castel San Pietro muore Adolfo Albertazzi (1865-1924), allievo prediletto e poi amico e biografo di Carducci, figura centrale del cenacolo di letterati che attorno a lui si era raccolto.
Anche dopo aver raggiunto una certa fama come scrittore e collaboratore del "Resto del Carlino" aveva continuato a insegnare lettere all'Istituto Tecnico di Bologna.
Come narratore aveva trovato la sua misura ideale nel racconto, dove aveva per modello Maupassant.
Fra le raccolte principali si ricordano "Novelle umoristiche", del 1900, "Il Zucchetto rosso e storie d'altri colori", del 1910, "Il Diavolo nell'ampolla", del 1918.
Tra i romanzi, i più importanti sono "L'Ave" (1896), "Ora e sempre" (1899) e "In faccia al destino" (1906).
Sul "Carlino" scrisse moltri elzeviri su Carducci, che furono poi raccolti nel volume "Il Carducci: professione uomo".

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