Le Argonne

Le Argonne

Settembre 1914 - Marzo 1915

Scheda

Allo scoppio del conflitto l’Italia dichiarò la propria neutralità, ma molti italiani decisero comunque di partecipare alla guerra, offrendosi come volontari al fianco della “sorella latina”, la Francia, contro le forze austro-tedesche.

Alcune migliaia di questi volontari, di sentimenti mazziniani o ferventi ammiratori dell’epopea garibaldina, si arruolarono fin da subito nelle file della Legione Straniera, l’unico corpo nel quale era loro consentito l’inquadramento. La Legione garibaldina, costituita dopo lunghe trattative e nonostante l’ostilità dello Stato italiano, ancora alleato con la Triplice Alleanza, venne posta al comando di Peppino Garibaldi che ottenne il grado iniziale di Tenente colonnello, e venne equipaggiata dall’Esercito Francese, che pose comunque suoi ufficiali in affiancamento ai comandanti italiani.Risolti una serie di contrasti iniziali dovuti alla proposta del Garibaldi di far inviare il suo corpo in Dalmazia per operare con azioni di disturbo su quel fronte, i volontari, inquadrati nella Legione italiana, nel dicembre del 1914 furono inviati al fronte nella zona delle Argonne, area collinare della Francia nord-orientale al confine tra la Lorena e lo Champagne-Ardenne, nei dipartimenti della Mosa, delle Ardenne e della Marna. La regione, coperta di foreste, raggiunge a stento i 300 metri di altitudine, pur con un terreno molto accidentato e un clima molto rigido in inverno. Impiegati non in trincea ma come truppe d’assalto, i volontari combatterono tra il 26 dicembre 1914 e il 10 gennaio 1915, con decine di perdite. Tra questi anche due dei fratelli Garibaldi, Bruno e Costante. Su ulteriori pressioni del governo italiano, dopo questo periodo il reggimento non venne più impiegato, fino allo scioglimento ufficiale del corpo decretato il 7 marzo 1915.

Mirtide Gavelli

"Tra Nizza e le Argonne. I volontari emiliano-romagnoli in camicia rossa. 1914-1915" - Bollettino del Museo del Risorgimento, a. 2013-2016, a cura di Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, con testi di Giacomo Bollini e Andrea Spicciarelli, Bologna 2016.

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Il volontarismo ebraico (1848-1945)
Il volontarismo ebraico (1848-1945)

Convegno di studio, Museo Ebraico di Bologna (14 ottobre 2020). Relatori: Alberto Preti (moderatore), Francesca Sofia, Andrea Spicciarelli, Claudio Vercelli. Riprese Luca Maria Papi Vecchi.

Documenti
Tracce di Francia
Tipo: PDF Dimensione: 885.96 Kb

I legami tra la Francia e Bologna sono molteplici e diverse sono le tracce rimaste in città.

Bibliografia
I fratelli Garibaldi dalle Argonne all’intervento
Garibaldi R.
1935 Milano Tip. Camba
I Garibaldini nella foresta delle Argonne (1914-15)
Pozzani S.
2004
La Rossa avanguardia dell'Argonna. Diario di un garibaldino alla guerra franco-tedesca
Marabini C.
1915 Milano Ravà
Tra Nizza e le Argonne. I volontari emiliano-romagnoli in camicia rossa. 1914-1915
Mirtide Gavelli - Fiorenza Tarozzi
2016 Bologna