Schede
E' il primo disegno in cui appare vidente l'applicazione delle Regole abbreviatrici di Cocchi, in particolare per gli spazi in cui "il punto di concorso (delle linee) trovasi fuori ed assai lontano" dal disegno (F. Cocchi, 1851, p. 149). Bellentani nel commento all'esposizione accademica del 1855 lodando il disegno osserva: "se questo semplice acquerello, alle belle gradazioni delle ombre aggiunto avesse il colore, e massime nelle figurate vetrerie, un mirabile effetto formerebbe". (Testo tratto da 'I Concorsi Curlandesi', 1980)
Tito Azzolini (Bologna, 1837 - ivi, 1907), Interno di un'antica basilica cristiana, 1855. Disegno acquerellato, cm. 78 x 86. Concorso Curlandese, piccolo premio di Prospettiva. MAMbo Bologna, Collezioni storiche.
