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Giuseppe Benedetto Placci

1785 ca. - 24 Febbraio 1852

Scheda

Così lo ricorda Ercole Bottrigari nella sua Cronaca di Bologna: "Nel giorno 24 Febbrajo cessò di vivere per apoplessia il Dottor Giuseppe Benedetto Placci di Faenza, da molti anni domiciliato in Bologna. Datosi ne' suoi verdi anni alle matematiche, ed insignito della Laurea in tali scienze, coltivò pure le amene lettere e la poesia, per darsi quindi alla Medicina, che esercitò per non breve tempo in Russia e nell'Oriente. Rimpatriato e fissata sua stanza in Bologna, si mostrò uno de' più caldi cultori delle dottrine di Hannemann, intorno alle quali lascia di sè bella memoria nel giornale Omeopatico da lui compilato. Fu d'animo gentile e di un sapere non comune, perciò amato e rispettato da quanti lo conobbero. Ebbe relazioni molte con dotti stranieri, e particolarmente con medici celebri di Allemagna che al pari di lui seguivano il sistema Omeopatico. A Bologna era conosciuto anche dal popolo, causa l'aspetto suo caratteristico, e la sua piccola statura; una lunga barba bianca gli cadeva sul petto".

E' sepolto insieme al padre nel loculo di famiglia collocato nella Sala delle Tombe della Certosa di Bologna. Le epigrafi recitano: ANTONIVS PLACCIVS / NICOLAI F. FAVENTIA / VII VIR SLITIRVS / APPELLATIONE INTERPOSIR / IVDICANDIS / HOC SIBI LIBERIS POSTERISQVE / PARAVIT REQVIETORIVM / CVI FILIVS / MEMORIAE PIETATIS HONORISQ CAVSSA / TITVLVM ADSCRIBI CVRAVIT / VIXIT ANN. LXII / DECESSIT VI ID FEB. ANN MDCCCXXII

A / BENEDETTO GIUSEPPE / DI ANTONIO PLACCI / MATEMATICO FISICO MED. LETTERATO / DEGLI STUDI OMIOPATICI / TRA NOI INIZIATORE / E CULTORE PRINCIPALE / A CITTADINI AI FORESTIERI / PER UMANITA GENTILEZZA GIOVIALITA / IN 67 ANNI DI VITA CARISSIMO / MARIANNA TONIETTI / CONSORTE AHI SEMPRE RICORDEVOLE / COLLE LAGRIME SUE DEGLI AMICI / DEI CLIENTI P. / MORI' IL 24 FEB. 1852