Brigata Matteotti Montagna Toni

Brigata Matteotti Montagna Toni

inverno 1943 - aprile 1945

Scheda

Brigata Toni Matteotti Montagna: questo il nome ufficiale della 3a brigata Matteotti, in base alla numerazione interna delle formazioni del PSIUP di Bologna. Era così chiamata per distinguerla dalle altre brigate Matteotti di pianura e di città. Fu la prima ad essere costituita tra l'inverno e la primavera 1944, quando furono accorpati alcuni gruppi armati, sorti spontaneamente sin dall'autunno 1943 nei comuni di Porretta Terme e Lizzano in Belvedere. Fu chiamata Toni dal nome di battaglia del comandante Antonio Giuriolo. Non ebbe un numero della divisione Bologna montagna “Lupo” (anche se vi era inquadrata), come altre brigate della montagna, perché aveva attraversato le linee prima della riorganizzazione predisposta dal CUMER nell'autunno-inverno 1944. Fu organizzata su basi militari da Fernando Baroncini "Nino", che la comandò, sia pure non ufficialmente, sino alla tarda primavera 1944. All'inizio dell'estate il comando fu assunto dal tenente Muratori, subito destituito dai partigiani, i quali non condividevano il suo tipo di disciplina. Il 16 luglio Giuriolo divenne comandante con Baroncini commissario politico. La brigata partecipò a tutti i principali combattimenti che si svolsero sull'Appennino tra Bologna, Pistoia e Modena, compreso quello per la difesa della "repubblica partigiana" di Montefiorino (MO). La sua zona d'operazioni si trovava nell'Alta Valle del Reno, che liberò nel settembre-ottobre 1944, prima dell'arrivo della 5a armata americana. Riarmata con materiale americano, rimase sulla linea del fuoco sino al 21 aprile 1945 nei comuni di Lizzano in Belvedere e Castiglione de' Pepoli. Dipendeva dalla 5a armata, anche se, per qualche tempo, fu messa alle dipendenze della Fòrça Expedicionària Brasileira. Quando cadde Giuriolo - il 12 dicembre 1944, in uno scontro con i tedeschi a Corona di Monte Belvedere (Lizzano in Belvedere) - i partigiani decisero di non nominare un nuovo comandante e di affidare la direzione della brigata ad un gruppo ristretto. La formazione era organizzata su 3 gruppi di combattimento: il Toni, che era il più grosso; quello di Sambuca Pistoiese, composto prevalentemente di toscani e smobilitato dopo il passaggio del fronte; e il "Buozzi" - da non confondere con la brigata Garibaldi Gruppo "B. Buozzi" che operò per breve tempo a Castiglione de' Pepoli, prima di essere assorbito dalla brigata Stella rossa Lupo - che dall'autunno 1944 all'aprile 1945 fu schierato sulla linea del fronte a Castiglione de' Pepoli. La brigata ebbe 24 morti e 19 feriti. 181 i partigiani riconosciuti. [Nazario Sauro Onofri]

Leggi tutto

Eventi

Vedi anche

Persone

260 biografie:

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z 0-9 TUTTI
Documenti
Bibliografia
"Brigata Matteotti"
Bacchelli R.
1947 Bologna SPER
"Toni"
Bacchelli R.
1947 Bologna SPER
Antonio Giuriolo
Trentin A.
1984 Vicenza Pozza
Con il capitano "Toni"
Lorenzini F.
1960 Bologna Galileo
Diario delle principali operazioni di guerra: 1 Maggio 1944 - 21 Aprile 1945
Corpo volontari della libertà, Brigata Giacomo Matteotti
1964 Bologna Tip. Parma
Discorso per Antonio Giuriolo
Bobbio N.
1965
Documenti dei socialisti bolognesi sulla Resistenza. I diari delle 3 brigate Matteotti
Onofri N.S.
1975 Bologna La Squilla
I socialisti bolognesi nella Resistenza
Onofri N.S.
1965 Bologna La Squilla
Il capitano Toni e la brigata Matteotti di Montagna
Onofri N.S.
1977 Bologna Comitato provinciale della Resistenza e della lotta di liberazione di Bologna
Il Capitano Toni. Testimonianze inedite (n°1)
Fanti G.
1979
Il Capitano Toni. Testimonianze inedite (n°2)
Fanti G.
1979
La Brigata "Toni" Matteotti montagna
Giuriolo A.
2004
La Resistenza a Bologna. Documenti e testimonianze vol. 3
Bergonzini L.
1970 Bologna ISB
Partigiani in trincea. La Divisione Modena Armando sulla linea Gotica 1944-1945
Arbizzani L. (a cura di)
1996 Modena Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Comune di Pavullo
Per Antonio Giuriolo, scritti di A. Barolini, N. Bobbio, E. Agnoletti, L. Meneghello
Barolini A., Bobbio N., Agnoletti E., Meneghello L.
1966 Vicenza
Toni, capitano senza galloni
Bacchelli R.
1965 Bologna ANPI