Bondi Domenico

Bondi Domenico detto/a Fioravante

16 settembre 1908 - 26 gennaio 1945

Note sintetiche

Titolo di studio: Licenza elementare
Causa della morte: Esecuzione
Occupazione: Carabiniere

Riconoscimenti

  • Partigiana/o ( 1 ottobre 1943 - 26 gennaio 1945)

Onorificenze

  • Medaglia d'Oro al Valor Militare
    Dopo l'armistizio, scelta la via dell'onore e del dovere, si distinse per redditizia ed indefessa attività organizzativa ed informativa e per doti di combattente, sicuramente provata in difficili e numerose circostanze. Caduto in mano al nemico rivendicò a viso aperto la sua qualifica di carabiniere e di partigiano. Sottoposto a stringenti e tormentosi interrogatori e lungamente torturato, fu fedele al segreto ed incrollabile nella fierezza della sua fede. Portato davanti al plotone di esecuzione mori gridando 'Viva l'Italia'.

Scheda

Domenico Bondi, nome di battaglia "Fioravante", da Paolo e Gelsomina Battistelli; nato il 16 settembre 1908 a Villa Minozzo (RE). Nel 1943 residente a Bologna. Licenza elementare. Carabiniere presso la tenenza interna di Bologna.
Militò nella 26a brigata Garibaldi della divisione Reggio Emilia. Catturato dai tedeschi il 12 gennaio 1945, venne fucilato a Ciano d'Enza (RE) il 26 gennaio 1945.
Riconosciuto partigiano dall'1 ottobre 1943 al 26 gennaio 1945.
Gli è stata conferita la medaglia d'oro al valor militare.

Note

E' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della  Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.

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Ha fatto parte di

Opere

Luoghi

Bibliografia
Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919- 1945)
Albertazzi A., Arbizzani L., Onofri N.S.
1985 Bologna ISB