Salta al contenuto principale Skip to footer content

Enrico Bonazzi detto/a Gino

24 settembre 1912 - [?]

Scheda

Enrico Bonazzi, «Gino», da Gaetano e Giulia Lambertini; nato il 24 settebre 1912 a Sala Bolognese. Licenza elementare. Calzolaio. Nel 1930 si iscrisse al PCI.
Per la sua attività nei sindacati fascisti e nei dopolavoro fu arrestato il 19 dicembre 1934 e con sentenza del 5 aprile 1935 venne rinviato al Tribunale speciale che il 24 gennaio 1936 lo condannò a 20 anni di reclusione per costituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda.
Scontò la pena a Civitavecchia (Roma), Pianosa (LI), Portolongone (LI).
Restò carcerato anche dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943; fu liberato dal carcere di Saluzzo (CN) il 26 novembre 1944 insieme a Marcello Canova e Alcibiade Palmieri.
Nel dicembre fu nominato commissario politico delle SAP operanti nella pianura bolognese e in seguito vice commissario politico della div Bologna.
Riconosciuto partigiano col grado di maggiore dall'1 dicembre 1944 alla Liberazione. Testimonianza in RB3. Ha pubblicato: Quelli di Pianosa.
Le vicende di un gruppo di antifascisti, già condannati dal Tribunale speciale, dopo il 1943, Bologna, 1981; Aspetti della Resistenza bolognese, in “Rinascita”, aprile 1954, pp.274-77. [B]