Enrico Pizzi

Enrico Pizzi, «Buni», da Giuseppe e Carlotta Cristoni; nato il 26 gennaio 1922 a Sant’Agata Bolognese; ivi residente nel 1943. 4ª elementare. Mezzadro.
Prestò servizio militare in aeronautica.
Venne in contatto con il movimento partigiano che poi si raggruppò nella 63ª brigata Bolero Garibaldi.
Richiamato dalla RSI prestò servizio quando, nel settembre 1944 raggiunse la propria famiglia. Denunciato dai fascisti locali, il 14 settembre 1944 venne prelevato in Sant’Agata Bolognese da militari tedeschi e portato in un campo di concentramento nel Veronese.
Dopo mesi di silenzio, i familiari ebbero una comunicazione dal Ministero dell'aeronautica fascista, secondo la quale Enrico era stato fucilato a Villafranca (VR) il 12 dicembre 1944 «per il reato di diserzione», comunicazione accompagnata dall'ingiunzione di non darne notizia in qualsiasi forma pubblica.
Riconosciuto partigiano dal 9 settembre 1943 al 12 dicembre 1944. [AR]