Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia d'Argento al Valor Militare
Offertosi volontario per assumere il comando della difesa della stazione di Mantova avuto sentore che truppe tedesche stavano per tentarne l'occupazione, organizzava, con slancio che lo aveva già distinto in precedenti azioni di guerra, il personale disponibile per fronteggiare l'avversario. Attaccato da forze preponderanti specie per mezzi di fuoco, dando fulgido esempio di eroismo e del più cosciente sprezzo del pericolo, impugnato un moschetto si portava in mezzo ai suoi artiglieri, infiammandoli con il suo coraggio ed il suo ardore ed infondendo loro, con la sua audacia, volontà di resistenza. Circondato e, sebbene sottoposto al fuoco di artiglieria semovente, respingeva sdegnosamente l'offerta di resa, continuando invece calmo e sereno nella lotta fino a quando colpito a morte, cadeva al suo posto di combattimento. Luminoso esempio di amor di Patria e delle virtù guerriere di nostra gente.
Mantova, 9 settembre 1943
Scheda
Renato Marabini, da Gaetano e Argentina Bacchilega; nato il 27 aprile 1902 a Imola; ivi residente nel 1943. Laureato in Agraria.
Prestò servizio militare nel 4° artiglieria contraerea a Mantova, con il grado di capitano.
Il 9 settembre 1943 anziché arrendersi e cedere le armi ai tedeschi ordinò ai soldati di resistere. Catturato, dopo breve, ma eroico scontro, venne fucilato dai tedeschi.
Gli è stata conferita la medaglia d'argento alla memoria. [O]